“Tutto ciò che si dirà al processo non ci riporterà indietro il nostro Gianluca. Per noi è importante che l’assassino paghi per quello che ha fatto. Noi speriamo nell’ergastolo”. Chiedono giustizia la mamma e il papà di Gianluca Coppia, il 27enne ucciso sotto casa da Antonio Felli, 31enne di Casoria, lo scorso aprile.
Omicidio Coppola, i genitori di Gianluca a TeleClubItalia: “Assassino merita ergastolo”
“Mio figlio non meritava di morire per una cosa mai successa. Per motivi sentimentali, come è stato detto. Non è vero niente. Gianluca ha perso la vita soltanto perché ha avuto il coraggio di difendersi da Felli“, spiegano Roberto Coppola e Elisa Ciliendo, ospiti del programma “Campania Oggi”, in onda su Tele Club Italia, sostenendo che il 27enne sia stato ucciso per futili motivi.
Le indagini preliminari sull’omicidio di Coppola si sono ormai concluse, ora si attende l’inizio del processo giudiziario che vedrà come imputato Felli. Il 31enne, in sede di interrogatorio, aveva fornito una sua versione dei fatti, confermando i motivi legati ad una presunta relazione sentimentale che Coppola avrebbe intrattenuto con la sua fidanzata.
“Lui ha condannato la nostra vita, ci ha tolto tutto. Ogni giorno ci sentiamo in colpa per non aver fatto nulla per fermarlo. Per me lui non ha avuto pietà né di mio figlio, mentre lo sparava senza fermarsi, né di me che gli chiedevo di smetterla”, ha aggiunto Roberto, padre di Gianluca, durante la trasmissione.
“Gianluca era amato da tutti. Era un onesto lavoratore, un ragazzo pieno di valori. Voleva sposarsi con la sua fidanzata. Anche lei è distrutta per la sua scomparsa. Da un giorno all’altro si è ritrovato con un fidanzato ammazzato”, ha proseguito Elisa Ciliendo, madre del 27enne.
Al dolore dei genitori di Gianluca si è unita Natasha Ripari, madre di Simone Frascogna, il 19enne ucciso da una baby gang nel centro di Casalnuovo. Insieme hanno deciso di battersi contro gli assassini che ottengono il beneficio dello sconto di pena.