Napoli. L’assassino di Ketty ha confessato. Come riporta Il Roma, Simone Castoro, il 32enne di Pozzuoli che ha ammazzato l’altra notte il transessuale Salvatore Piscopo, avrebbe rivelato il motivo del suo folle gesto. Agli inquirenti ha rivelato che avrebbe preteso la restituzione dei 30 euro pagati in anticipo per la prestazione sessuale dopo aver scoperto che era un trans. Da lì il rifiuto di “Ketty” e la colluttazione, fino alla coltellata alla giugulare che avrebbe tolto la vita al trans nel giro di poco tempo.
Una confessione choc che però non convince del tutto gli inquirenti. Possibile che il 32enne di Pozzuoli non si sia accorto che Ketty fosse un trans? La restituzione dei 30 euro sono stati la causa dell’omicidio? Gli investigatori vogliono vederci chiaro. La versione della legittima difesa fornita dall’assassino ha bisogno di ulteriori riscontri.
Intanto emergono ulteriori dettagli sulle modalità dell’omicidio. A dare l’imput alle indagini è stata la mamma di Castoro, che nel vedere il figlio tornare a casa imbrattato di sangue, si è recata, spaventata, al commissariato di Pozzuoli. A quel punto, trovata la Hiunday i10 del giovane ammaccata, è stato facile collegarlo all’omicidio da poco consumato a Fuorigrotta.
Il trans, infatti, dopo essere stato ferito al collo, ha tentato di fuggire a bordo della sua Fiat 500, ma è morto dissanguato dopo pochi secondi impattando con la propria auto proprio contro l’autovettura dell’omicida. Dopo un iniziale silenzio, il 32enne, condotto in Questura, ha confessato in lacrime il delitto commesso.