A distanza di sette mesi dall’omicidio di Francesco Pio Maimone, 18enne di Pianura, sono stati arrestati dalla polizia i fiancheggiatori di Francesco Pio Valda, l’assassino catturato pochi giorni dopo il delitto.
Omicidio Francesco Pio Maimone a Mergellina: altri sette arresti
Su richiesta della Dda, sono finiti in carcere: Salvatore Mancini, Giuseppe Perna, Pasquale Saiz, Rocco Sorrentino mentre sono stati notificati arresti domiciliari nei confronti di Giuseppina Valda, Giuseppina Niglio e Alessandra Clemente, tutti accusati di detenzione di armi comuni da sparo e favoreggiamento. A vario titolo, gli indagati avrebbero aiutato Valda a depistare gli investigatori anche occultando la pistola.
L’omicidio
Il 18enne si trovava nei pressi di uno chalet di Mergellina, il 20 marzo 2023, con degli amici quando il suo gruppo e un’altra comitiva si affrontarono nell’ambito di una lite scoppiata per futili motivi, probabilmente per una scarpa sporcata.
Nelle fasi concitate della zuffa, Francesco Pio Valda avrebbe estratto una pistola esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco, uno dei quali ha colpito Maimone, totalmente estraneo alla vicenda, uccidendolo. L’assassino, figlio di Ciro, ritenuto affiliato al clan Cuccaro e ucciso in un agguato di camorra nel 2013, fu arrestato poche ore dal delitto. Sin da subito emerse che qualcuno aveva aiutato il 19enne a scappare. Oggi la svolta con gli arresti della Polizia.