Omicidio a Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. Domenico Pennasilico, 60 anni, è stato trovato senza vita in un burrone. Sul cadavere un colpo di fucile, che lo ha colpito all’arteria femorale. Due persone, padre e figlio, sono state fermate come principali indiziati del delitto.
La vittima, un pastore della zona, è morto dissanguato. Dopo essere finito in un dirupo, aveva chiesto aiuto con una telefonata fatta a un familiare: “Mi hanno sparato”. Purtroppo per lui, però, quando i soccorsi lo hanno individuato, era già troppo tardi. Sul suo corpo la ferita d’arma da fuoco che conferma la pista dell’agguato. L’uomo probabilmente è stato colpito a mo’ di avvertimento, ma il proiettile ha reciso l’arteria femorale e Pennasilico è deceduto per dissanguamento.
A contribuire alle indagini, le dichiarazioni di un figlio del pastore. L’uomo era con il padre quando è avvenuta la sparatoria, avvenuta probabilmente al culmine di un diverbio tra pastori della zona. Pare che sul luogo dell’omicidio fossero presenti quattro persone, tra cui i due assassini, fermati poi con l’accusa di omicidio.