Omicidio Giulia Tramontano, parla l’avvocato: “Così è morto il piccolo Thiago”

Emergono nuovi dettagli sull’omicidio di Giulia Tramontano, la giovane di Sant’Antimo uccisa dal compagno nel loro appartamento a Senago. A raccontare alcuni particolari su quel brutale omicidio è l’avvocato l’avvocato Giovanni Cacciapuoti, che rappresenta la famiglia di Giulia, durante la trasmissione Detto Da Voi in onda su Telelombardia.

Omicidio Giulia Tramontano, parla l’avvocato: “Così è morto il piccolo Thiago”

Il legale, in particolare, ha raccontato i dettagli sulla morte del piccolo che Giulia portava in grembo: “L’autopsia ha sottolineato come nel momento in cui è iniziata l’azione omicidiaria, il bimbo si sia spento all’interno del grembo per una forma asfittica derivante dal fatto che è smessa la circolazione del sangue, senza che fosse iniziato il parto”.

La giovane era al settimo mese di gravidanza quando il 27 maggio 2023 è stata assassinata da Alessandro Impagnatiello. Il giovane avrebbe provato anche a bruciarne i resti per poi nasconderli in un sacco nero in un’intercapedine tra due garage.

Il 30enne ora è in carcere e rischia l’ergastolo. Nel decreto con cui ha rinviato Impagnatiello a giudizio davanti alla corte d’assise, la giudice ha riconosciuto tutte e quattro le circostanze aggravanti (premeditazione, crudeltà, legame di convivenza e motivazioni futili) sollevate dalla procuratrice Alessia Mengazzo, responsabile delle indagini svolte dai Carabinieri della squadra omicidi del nucleo investigativo.

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