Dopo un anno di latitanza, Andreas Krebs è stato catturato in Germania. Due anni fa l’uomo uccise un benzinaio di Santa Maria Capua Vetere, Massimo Neiviller, di 44 anni. L’omicidio è avvenuto a Cellole, sulla domitiana.
I militari dell’aliquota operativa della Compagnia Carabinieri di Sessa Aurunca, unitamente a personale dell’Ufficio Polizia di Frontiera dello scalo aeroportuale, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, traevano in arresto KREBS Andreas nato ad Augsburg (Germania) classe ’71, per l’omicidio volontario di Massimo Neiviller , avvenuto in Cellole nel dicembre del 2016 e la successiva evasione.
Krebs già tratto in arresto dai carabinieri dopo l’omicidio e successivamente resosi latitante evadendo dagli arresti domiciliari, è stato localizzato e catturato dalla polizia tedesca ad Egeln (Germania) il 31 luglio 2017, in esecuzione al mandato di arresto europeo.
La sua localizzazione è stato possibile grazie ad una meticolosa attività investigativa delegata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e condotta dal Nucleo operativo della Compagnia di Sessa Aurunca in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e l’esperto per la sicurezza in Germania.
Ieri sera, al termine dell’iter per l’estradizione, l’aereo proveniente da Berlino che trasportava Krebs Andreas unitamente a funzionari dell’Interpol atterrava a Fiumicino, dove al latitante veniva notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere prima del suo trasferimento presso la Casa Circondariale di Napoli-Secondigliano, dove rimarrà associato in attesa di giudizio.