Saranno celebrati nel pomeriggio di domani, giovedì 6 giugno alle ore 15.30, presso la chiesa di Santa Sofia a Giugliano, i funerali di Antonio Russo, l’operaio morto schiacciato lo scorso 22 maggio nel cantiere della metro di Capodichino a Napoli.
Operaio morto nel cantiere, domani i funerali a Giugliano
Nella mattinata di oggi è stata effettuata l’autopsia e di conseguenza la salma è stata dissequestrata e restituita ai familiari per l’ultimo saluto. Attualmente nel registro degli indagati ci sono 4 persone.
Antonio Russo era insieme a due colleghi rimasti poi feriti, Michele Pannone, 54 anni, e Salvatore Agliottone, 59 anni, e stava viaggiando a bordo del treno che conduce gli operai nel tunnel quando il mezzo sarebbe deragliato schiacciando i tre lavoratori. Ad avere la peggio proprio il 63enne, rimasto schiacciato dal treno. Il suo corpo è stato recuperato dai Vigili del Fuoco, intervenuti sul posto.
La notizia della morte di Antonio Russo si è diffusa in tutta la città. Papà di una consigliera comunale di Qualiano, Giusy Russo, e marito di una storica commerciante di via Cumana, anche lei scomparsa prematuramente, Antonio era molto noto nel centro storico giuglianese. Tutti lo ricordano per il suo buon umore e per la sua bontà. A settembre sarebbe andato in pensione.