Operaio napoletano di 39 anni travolto e ucciso da un tir sull’autostrada A1 Roma-Napoli, all’altezza di Cassino. La tragedia poco dopo le dieci.
Operaio napoletano travolto e ucciso da un tir sull’Autostrada Roma-Napoli
L’operaio aveva appena fermato il proprio furgone quando, aprendo lo sportello, è stato travolto da un tir in transito in direzione sud. L’impatto è stato fatale: l’uomo è morto sul colpo. Si tratta dell’ennesima tragedia sul lavoro. La vittima lavorava per conto di una ditta esterna campana, impegnata in attività di manutenzione autostradale per Autostrade.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti la polizia stradale di Cassino e Frosinone, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco, che hanno provveduto alla rimozione dei veicoli coinvolti, successivamente posti sotto sequestro. L’incidente ha provocato disagi alla circolazione: due corsie della carreggiata interessata sono state chiuse al traffico per consentire i rilievi e le operazioni di soccorso.
La Procura di Cassino ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Il conducente del tir, un 50enne piemontese dipendente di una ditta di trasporti, è stato iscritto nel registro degli indagati. L’uomo è risultato negativo all’alcol test; sono ora attesi gli esiti delle analisi tossicologiche per verificare eventuale assunzione di sostanze stupefacenti.
La salma dell’operaio è stata trasferita all’ospedale San Benedetto di Cassino, dove sarà sottoposta ad autopsia. Le indagini sono in corso per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Si ipotizza una possibile distrazione del conducente del tir, ma resta da chiarire anche se l’operaio fosse sceso dal veicolo adottando tutte le misure di sicurezza necessarie.