Dopo le grandi vittorie contro Milan e Roma, il Napoli si prepara per la sfida al Mapei Stadium per affrontare il Sassuolo di Malesani e del grande ex di turno Paolo Cannavaro. La squadra emiliana farà di tutto pur di vincere questa gara per acquisire punti di platino per la salvezza; i nero verdi provengono da 4 sconfitte consecutive e non vincono da più di un mese da quel trionfo ai danni del Milan per 4-3. Il tecnico Rafa Benitez, in vista di questo match, non avrà a disposizione Inler e Jorginho per squalifica. Al loro posto saranno schierati con molta probabilità gli svizzeri Behrami e Dzemaili; tra l’altro, sulla fascia sinistra dovrebbe giocare il francese Reveillere e non Ghoulam come visto nella gara di Coppa Italia con i giallorossi di Garcia. Il terzetto offensivo sarà costituito da Insigne, Hamsik e Mertens, il quale prenderà il posto di Callejon siccome anche lo spagnolo ex Real Madrid sarà fermo un turno per squalifica. La punta di riferimento, chiaramente, sarà Gonzalo Higuain che ha dimostrato nelle ultime uscite di essere in grande forma; stesso avviso anche per Maggio che è riuscito a portare a casa due prestazioni eccellenti contro Milan e Roma. La gara tra Sassuolo e Napoli ha un sapore speciale per Paolo Cannavaro. Il difensore ha condiviso tante gioie, e anche dolori, con il club partenopeo tra la cavalcata dalla Serie B alla A, la qualificazione in Champions League e soprattutto la vittoria della finale di Coppa Italia nel 2012 contro gli eterni rivali della Juve. Il centrale difensivo meritava sicuramente più rispetto per tutto ciò che ha dato al Napoli ed ora è al Sassuolo per far capire a tutti che non è assolutamente un giocatore da rottamare. Ovviamente, è impressionante vedere Cannavaro difendere i colori di un club diverso dopo che per tanti anni ha lottato da vero guerriero per gli azzurri. «Per il Napoli voglio essere quello che è Totti per la Roma: la bandiera »; è sempre stato il suo sogno; un sogno che purtroppo e per poco non è diventato realtà.
Marco Borriello