Condanna pesante per la banda che si era impossessata dell’orologio del campione di Formula 1 Charles Leclerc: un Richard Mille dal valore di 2 milioni di euro.
Orologio milionario rubato a Leclerc, stangata per la banda
Il giudice ha condannato a 10 anni e 8 mesi di reclusione Luciano Allinoro, napoletano di 40 anni e Francesco Pinto, 20 anni, di Mondragone; a 6 anni e 5 mesi Annamaria Nocerino, 30enne, anche lei di Napoli. Ci sarà un processo a parte, invece, per Davide Stefanoni, 30 anni, che ha scelto il rito ordinario.
Due di loro erano accusati anche della rapina avvenuta nell’agosto 2021, a Forte dei Marmi, ai danni di una turista francese, aggredita e minacciata con una pistola da cui erano stati esplosi due colpi a salve: la donna fu privata di un orologio da 80mila euro.
Nel corso della serata del 18 aprile 2022, la coppia Allinoro e Nocerino erano giunti a Forte dei Marmi a bordo di un’auto noleggiata a Napoli. I due seguono il pilota della Ferrari fino a Viarregio e con la scusa di un selfie riescono a sfilare il prezioso oggetto dal polso del campione.
Insieme a loro c’era anche una coppia, loro complice, che viaggiava a bordo di uno scooter. Dopo la rapina, i due in sella allo scooter fuggivano con l’orologio, gli altri due in auto si erano messi in mezzo per evitare che Leclerc li inseguisse. A luglio di quell’anno, poi, l’esemplare da 2 milioni di euro venne ritrovato in Spagna.