Orrore a Gaeta, in provincia di Latina. Una donna di nazionalità rumena e è stata picchiata, minacciata e stuprata anche sotto gli occhi della figlia minorenne. Un inferno su cui indaga la Procura della Repubblica di Cassino, che ha indagato il compagno della vittima contraccusa di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. Probabile per lui il rinvio a giudizio.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nel periodo di convivenza con l’indagato, già noto alle forze dell’ordine, sarebbe stata spesso aggredita. Il compagno le avrebbe strappato i vestiti, distrutto il cellulare per impedirle di comunicare, l’avrebbe minacciata e privata dei documenti. L’indagato l’avrebbe inoltre stuprata con una violenza tale da provocarle copiose emorragie e da costringerla al ricovero in ospedale.
E anche in ospedale, a Formia e Gaeta, l’avrebbe controllata per evitare che raccontasse ai medici le violenze subite. Dopo un primo tentativo fallito, la donna è però riuscita a fuggire e ha denunciato il suo incubo al commissariato di Gaeta che, ultimate le indagini, ha rintracciato l’indagato a Torino, dove si era rifugiato, consegnandogli l’avviso di garanzia.