Orrore in ospedale, va al pronto soccorso per un mal di denti: violentata e uccisa da 4 infermieri

Una ragazza di 26 anni, Asmat Junejo, si reca in ospedale per un mal di denti, ma viene violentata a turno e uccisa dal personale sanitario della struttura. L’orribile vicenda è avvenuta in Pakistan, dove la Polizia avrebbe fermato e arrestato i tre presunti stupratori. In fuga il quarto componente del branco, al momento ancora irreperibile.

A scoprire l’omicidio la mamma, insospettitasi dal fatto di non veder tornare la figlia. In un primo momento, l’ospedale aveva tentato di nascondere lo stupro, attribuendo la morte della giovane ad un malore, ma grazie all’autopsia è emersa la verità. Il corpo senza vita della povera giovane giaceva su un lettino del Sindh Government Hospital di Korangi, nel distretto di Karachi. La mamma l’ha trovato disteso su una barella, in una stanzetta del retro.

Dopo la scoperta, il personale della struttura sanitaria ha cambiato nuovamente versione e le ha quindi riferito che Asmat era morta diverse ore prima a causa di una reazione ad un antibiotico che le era stato somministrato, ma i familiari hanno comunque chiesto che venisse eseguita l’autopsia. Proprio l’esame autoptico ha fatto emergere la verità: la ragazza è stata stuprata e uccisa dagli infermieri del pronto soccorso.

In un base a una prima ricostruzione, la giovane sarebbe stata condotta in una stanza, probabilmente con la scusa di una “visita” specialistica, poi spogliata e violentata a turno dagli infermieri che l’hanno presa di mira. In circostanze ancora poco chiare, sarebbe stata poi uccisa e abbandonata su una barella. Il caso è diventato nazionale e sono tanti i cittadini pakistani che chiedono giustizia per la 26enne barbaramente uccisa.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto