Orta di Atella, fratelli uccisi a pochi passi dall’Asse Mediano: fermato un uomo

È stato fermato un operaio di 53 anni ritenuto l’autore del duplice omicidio, avvenuto oggi a Orta di Atella, nel Casertano, nei pressi dell’ingresso della svincolo dell‘Asse Mediano Nola-Villa Literno. Il decreto di fermo è stato eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Marcianise.

Orta di Atella, fratelli uccisi a pochi passi dall’Asse Mediano: fermato un uomo

La posizione dell’uomo è al vaglio degli inquirenti. Secondo primi accertamenti dei militari dell’Arma, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, l’uomo era a bordo della sua auto e le due vittime nella loro vettura Bmw. Entrambe le automobili erano ferme e sembra che i tre stessero litigando quando l’operaio, incensurato, avrebbe estratto una pistola e fatto fuoco uccidendo i due fratelli, Marco e Claudio Marrandino, di 39 e 29 anni, entrambi di Cesa e incensurati. Il fratello maggiore è un noto avvocato e imprenditore, con un passato nella politica.

Il corpo di Claudio, il fratello minore, è stato trovato senza vita all’interno di una BMW bianca, con la testa riversa di lato. L’altro, invece, è stato rinvenuto a pochi metri di distanza dall’auto, riverso sul selciato. Probabilmente è stato colpito mentre cercava di fuggire. Che cosa è successo tra i tre e quali sono i motivi che hanno scaturito il litigio, poi sfociato in duplice assassinio, restano ancora un mistero. Non si esclude l’ipotesi di una ritorsione per un’asta giudiziaria.  Quel che è certo è che un tranquillo sabato pomeriggio si è trasformato in una scena di sangue.

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