E’ finito in manette con l’accusa di tentato omicidio Raffaele Mundo, rampollo di una delle famiglie più note della malavita atellana. Figlio di Salvatore Mundo, detto “o’ Mister”, avrebbe tentato di uccidere un 23enne ortese lo scorso 21 giugno.
Orta di Atella: tenta di uccidere un 23enne. In manette rampollo della malavita
A condurre le indagini sono stati i carabinieri della stazione di Orta di Atella e gli uomini della sezione operativa della Compagnia di Marcianise. Non risulta chiaro al momento il movente. Probabile che il giovane, classe ’98, abbia messo a segno il raid per un regolamento di conti di natura privata o per un dissidio legato alla gestione di affari illeciti. Era lo scorso giugno quando la vittima era ferma, a bordo di un’auto, quando una persona – presumibilmente Raffaele Mundo – le si è avvicinata per esplodere un colpo di pistola e poi darsi alla fuga.
Dopo l’agguato, il 23enne – nessun precedente penale – è rimasto ferito agli arti superiori ed è ora ricoverato presso l’ospedale di Frattamaggiore. Oltre a Mundo, difeso dall’avvocato Vittorio Giaquinto, nell’ordinanza ci sono altri due indagati a piede libero: lo avrebbero aiutato la notte del raid che solo per centimetri non si è trasformato in tragedia. Infatti, secondo la ricostruzione balistica effettuata dai carabinieri, Raffaele Mundo avrebbe puntato la pistola all’addome ma il proiettile avrebbe colpito il coetaneo al braccio.