Cercano droga e trovano un pacco bomba: risolto il giallo a Lago Patria

Il pacco sospetto è stato ritrovato all’interno di un’abitazione. I carabinieri mentre perquisivano l’appartamento di un Domenico Cante 29 anni, hanno ritrovato un ordigno rudimentale. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e si è avvalso della facoltà di non rispondere.

I militari hanno perquisito l’abitazione del 29enne trovandolo in possesso di 11 grammi  di cocaina suddivisi in 16 dosi, un bilancino di precisione e 350 euro in contanti. La perquisizione è stata estesa alle pertinenze dell’autolavaggio gestito dal giovane all’interno delle quali è stato rinvenuto un congegno artigianale composto da un telefono cellulare collegato, tramite fili elettrici, a 10 oggetti di forma cilindrica (tipo candelotti). Intervenuti sul posto i carabinieri del nucleo artificieri del comando provinciale costatavano che il congegno era inoffensivo in quanto i cilindri  contenevano gesso in polvere. L ’arrestato, dopo le formalità di rito,  è stato tradotto al carcere di Poggioreale.

 

Dubbi. Come mai l’arrestato in casa aveva un ordigno rudimentale? Cosa avrebbe mai dovuto farci? Domande alle quali dovranno rispondere gli investigatori.

13.58

Pacco sospetto in via Madonna del Pantano a Giugliano a ridosso della base Nato. I carabinieri della Compagnia di Giugliano sono sul posto. Allertati gli artificieri che stanno controllando la zona.

Presidiato l’intero asse viario. Panico tra i residenti della fascia costiera a causa del forte dispiegamento di forze dell’ordine.

 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto