Un uomo di 83 anni è stato condannato a sei anni di reclusione dal Tribunale di Palermo, con l’accusa di aver abusato di una delle sue nipoti, che all’epoca dei fatti non aveva ancora dieci anni. L’uomo in tutti questi anni si è sempre proclamato innocente. I fatti risalgono infatti al 2000.
Oggi la vittima è una giovane donna che ha trovato solo dopo tanti anni la forza di denunciare il nonno. L’aveva confidato a degli insegnanti, i quali avevano notato un comportamento strano e l’avevano convinta ad aprirsi.
Secondo quanto raccontato dalla giovane, l’anziano la toccava e in più occasioni l’avrebbe costretta a subire le sue attenzioni, abusandone per anni. L’uomo si è sempre dichiarato innocente, sostenendo che la nipote si fosse inventata tutto. Gli esperti l’hanno però sempre giudicata credibile e, con la sentenza, ora anche il Tribunale la ritiene attendibile.