Non è passato inosservato l’intervento in aula, durante l’ultima seduta consiliare, dell’esponente del Nuovo centrodestra Titti Astarita. Dai banchi della maggioranza, poco prima che iniziasse la discussione sul rendiconto di gestione del 2013, la consigliera è ritornata sul caso Palladino, quello che aveva tenuto banco nei giorni immediatamente antecedenti e successivi alle elezioni europee. Senza concedere nulla ai giri di parola, i rappresentanti del partito di Alfano hanno chiesto al consigliere Michele Palladino, candidato sindaco alle ultime amministrative del centrosinistra e ufficialmente tra i banchi della minoranza, di rompere ogni indugio e di formalizzare il suo passaggio al Nuovo centrodestra, posto che – ha spiegato Astarita – “alle ultime europee il consigliere Palladino ha ricoperto l’incarico di designatore dei rappresentanti di lista” del Nuovo centrodestra. Domanda secca, insomma, che ha fatto registrare una risposta che non lascia spazio ad alcuna interpretazione: “Non ci sono le condizioni per aderire al Nuovo centrodestra”, ha replicato Palladino. Dichiarazione fornita in aula e che – come chiarito dal consigliere Astarita – sarà “trasferita agli organi sovracomunali del partito”.