Diverse sparatorie nella notte, probabilmente partite dallo stesso commando a bordo di un’auto. Un gruppo di giovani, a bordo di un’auto in movimento, ha aperto il fuoco contro i mezzi notturni dell’Anm. Distrutti nove autobus e interrotto il servizio di trasporto pubblico.
Panico a Napoli: sparatoria devasta bus e interrompe servizio di trasporto pubblico
I raid sono stati compiuti da mezzanotte alle tre. I residenti di Napoli sono stati testimoni di una scena di caos e paura mentre i pullman venivano colpiti da un’auto in corsa probabilmente con una pistola ad aria compressa. Vetri infranti e danni alle carrozzerie hanno costretto tutti i mezzi coinvolti a rientrare in deposito, lasciando il servizio pubblico locale in affanno.
Come spiega Fanpage.it, Fulvio Fasano dell’Ugl Fna ha espresso la sua preoccupazione per questi atti ignobili, sottolineando l’importanza di individuare e punire severamente i responsabili per il danno causato al patrimonio aziendale e alla comunità. Anche Nino Simeone, presidente della Commissione Trasporti, ha descritto gli eventi come gravi e ha annunciato l’intenzione di denunciare l’accaduto alle autorità competenti.
Caccia alla Fiat Punto blu
Le prime ricostruzioni suggeriscono che gli attacchi siano stati condotti da un gruppo a bordo di una Fiat Punto blu. Interventi di polizia e carabinieri sono stati necessari in diverse zone della città, tra cui Chiaia, Vomero e Ponticelli. I raid sono stati messi a segno dal centro alla periferia orientale ed è stato necessario l’intervento di carabinieri e Polizia di Stato. Forse all’origine delle sparatorie una bravata criminale messa a segno da una baby-gang.