Gli investigatori hanno ricostruito gli ultimi attimi di Paparella, Michele di Biase, ormai scomparso da mesi. Come riporta questa mattina il quotidiano il Roma l’uomo era da solo in macchina quando gli è stato teso l’agguato.
E non solo, gli investigatori avrebbero anche ricevuto i tabulati telefonici del cellulare di Paparella dai quali si evince che avrebbe ricevuto una telefonata prima di morire. Il presunto affiliato al clan Mallardo sarebbe dunque partito da solo da Giugliano con l’auto del fratello e sarebbe andato a Napoli dove poi gli è stato teso l’agguato mortale. Intanto del corpo di Paparella ancora non ci sono tracce.
Gli investigatori hanno il tragitto percorso con l’auto proprio grazie al suo cellulare. E questo potrebbe essere un indizio fondamentale per trovare chi ha ucciso Di Biase.