Parete. I Carabinieri della Stazione di Trentola Ducenta, unitamente a quelli del NOE di Caserta e della locale Stazione hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per ricettazione, di Cantile Giuseppe, classe 1953 e Cantile Luigi, classe 1983, rispettivamente padre e figlio, del luogo.
I due sono stati sorpresi dai militari dell’Arma nel cortile della loro abitazione, intenti a smontare le parti meccaniche ed elettriche della carrozzeria di una Fiat Panda priva di targhe che, a seguito degli immediati accertamenti, è risultata provento di furto, consumato a Caserta lo scorso 7 marzo. La successiva perquisizione dell’immobile ha consentito di rinvenire, occultate in sacchi di plastica, altre parti già smontate ed appartenenti allo stesso mezzo, nonché la targa e i documenti di circolazione risultati appartenere ad una Fiat 500x, anch’essa oggetto di furto avvenuto a Caserta lo scorso 12 marzo.
Le ulteriori ed immediate indagini svolte dai carabinieri nel medesimo contesto operativo, hanno consentito di individuare e perquisire un autofficina ubicata in via Garibaldi di quel centro, il cui titolare, un quarantaquattrenne di Parete, è stato deferito in stato di libertà per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di 40 grammi di marijuana e ricettazione, in quanto, all’interno della sua attività, sono state rinvenute, alcune parti della carrozzeria e della centralina in uso alla predetta Fiat 500x oggetto di furto e vari smartphone e tablet di provenienza illecita.
Infine l’uomo è stato altresì deferito per gestione di rifiuti non autorizzata, atteso che la stessa attività è priva di qualsiasi autorizzazione. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Gli arrestati sono stato sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.