Si è recata sul luogo dell’omicidio la signora Daniela, mamma di “Giovan Battista Cutolo, morto per futili motivi a seguito di una lite in cui un 16enne ha impugnato la pistola e lo ha sparato. La donna chiede l’intervento delle istituzioni che in questa tragedia non si sono fatte vive. “La galera è poco, sono bestie” queste le dure parole rivolte all’assassino del figlio.
Parla la mamma di Giovanbattista Cutolo: “Sono paralizzata dal dolore, voglio parlare con il Sindaco”
Giovan Battista musicista talentoso, coltivava il suo futuro, un futuro spezzato prematuramente per mano di un sedicenne. Oggi il Conservatorio San Pietro a Majella è in lutto.
Giovan Battista suonava nella nuova Orchestra Scarlatti. Sognava di diventare musicista, per arrotondare lavorava come cameriere, ma la musica era la sua più grande passione. Duro il direttore nei confronti di una morte inspiegabile.
L’omicidio del 24enne, l’altra sera in Piazza Municipio, ha scosso tutta la città. Mazzi di fiori e messaggi posati sul ciglio della strada dove il giovane è stato trovato rivedo a terra senza vita. Giovan Battista era con la sua fidanzata quando stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco da un ragazzino dei Quartieri Spagnoli.
“Giò Giò”, così com’era chiamato da amici e parenti, si era fermato con la sua fidanzata a prendere un panino dopo una festa di compleanno. Secondo gli inquirenti il 16enne avrebbe inizialmente iniziato a discutere con la ragazza per lo scooter di proprietà del ragazzino il quale avrebbe poi tirato fuori la pistola. Ad allertare le forze dell’ordine la ragazza, ma per Giovan Battista non c’è stato nulla da fare. Il killer, già noto alle forze dell’ordine, nonostante la sua età, si trova ora nel centro di prima Accoglienza dei Colli Aminei con l’accusa di omicidio aggravato.