Il Consigliere Regionale Pasquale Di Fenza e un suo amico Andrea Taranto, nella giornata di ieri, durante la partita di calcio Frosinone-Napoli, ha sono stati vittima della tentata aggressione da parte di alcuni ultras della squadra di casa.
Paura dopo il match Frosinone-Napoli, consigliere regionale nel mirino degli ultras
I fatti si sono registrati al termine della gara quando il Consigliere Di Fenza e il suo amico, accorsi allo stadio per assistere al match di esordio del club azzurro, sono stati inseguiti da 4 tifosi ciociari che avrebbero inveito nei loro confronti chiamandoli “napoletani di me***”. I malintenzionati, al culmine dell’inseguimento, hanno bloccato l’amico del Consigliere Regionale, il quale ha negato la sua appartenenza alla tifoseria azzurra per evitare il contatto.
“Sono molto dispiaciuto per quanto accaduto, non è possibile che dopo una partita di calcio, bisogna avere paura di abbandonare lo stadio perché dei balordi sono pronti a dare sfogo alle proprie frustrazioni.” – dichiara Di Fenza. “Desidero ringraziare il Presidente del Frosinone Stirpe che mi ha concesso gli accrediti in tribuna per assistere alla partita, mi complimento con la società e la prefettura che hanno organizzato un servizio d’ordine ottimale, peccato per questa brutta macchia che fa male al calcio, alla tifoseria ciociara e alla Seria A.
Abbiamo avuto tanta paura ma fortunatamente ce la siamo cavata. Poteva finire molto male. Non è la prima volta che episodi drammatici, come la morte del giovane Ciro Esposito, iniziano proprio cosi, da un tentativo di aggressione. Con il nuovo governo ci auguriamo che si cambi passo negli stadi”. – ha così concluso il capogruppo in Regione di Centro Democratico Di Fenza.