I consiglieri regionali del Pd hanno avviato oggi, presso il notaio Dino Falconio, in via dei Fiorentini 21, le procedure per lo scioglimento del Consiglio regionale, firmando le dimissioni dalla carica.
“Non è un atto di ostilità istituzionale – spiega il capogruppo Raffaele Topo – ma al contrario di meditata responsabilità dinanzi al bilancio fallimentare della Giunta e all’inattività del Consiglio che da mesi, ormai, è fermo e non riesce ad approvare alcun provvedimento significativo. Per questo oggi pomeriggio abbiamo firmato, dinanzi al notaio Falconio, le dimissioni per fermare l’agonia e – continua Topo – evitare una lunghissima e cruenta campagna elettorale che danneggerebbe soltanto ulteriormente la nostra regione e i cittadini della Campania”.
“La procedura è avviata. Hanno già aderito i consiglieri del gruppo del Pse e del Centro Democratico che domani si recheranno dal notaio. Faccio appello ai consiglieri del gruppo misto, che in più occasioni e su più questioni dirimenti hanno manifestato un dissenso sulle scelte compiute dalla Giunta, affinché firmino le dimissioni per ritornare al più presto alle urne”.
Napoli, 1 luglio 2014