Pd, la Palma contro tutti: “Poziello si deve ritirare e Quaranta si deve dimettere, il circolo va commissariato”

“Quanto sostenuto dal segretario del circolo PD di Giugliano in merito alla vicenda Poziello, assurta alle cronache nazionali, è totalmente falso. Una patacca quasi da pesce d’aprile. Il direttivo di ieri sera non ha affatto sostenuto la candidatura di Poziello in mancanza di un proscioglimento da tutte le accuse”. Lo ha dichiarato l’on. GIOVANNA PALMA, avvocato e deputato di Giugliano.

“Siamo tutti garantisti con chiunque incappi nelle maglie della giustizia e lo siamo anche con Antonio Poziello ma oggi la sua candidatura creerebbe gravissimo imbarazzo ed un danno immenso all’immagine del partito sul territorio ed a livello nazionale. Egli è inquisito per associazione a delinquere punita dall’art. 416 non per una contravvenzione per divieto di sosta”, continua Palma.

“A questo punto è necessario un passo indietro del vincitore delle primarie; in caso contrario auspichiamo che il partito nazionale intervenga con un commissariamento del circolo che ormai non rappresenta evidentemente l’elettorato di opinione del partito. Oltretutto, lo stesso segretario del circolo, già responsabile di omessa vigilanza sui requisiti dei candidati alle primarie,  lanciando dichiarazioni non veritiere alla stampa, non può godere più della fiducia di tutti”, aggiunge l’on. Palma che si fa portavoce di un nutrito gruppo di componenti del direttivo del circolo fra i quali grandi elettori come  Gino Pirozzi (fratello del candidato alle primarie  he conquistò 3500 voti), Pietro di Girolamo, Antonella Sannino, Pino Ferraro , Tommaso di Stasio, Antonio Trinchillo, Pietro Iacolare, Luigi Russo , Filomena Sabatino , Filomena Lanzaro , Enzo Raimondo.

COMUNICATO STAMPA

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