Tira aria di tempesta nel Pd metropolitano tra il segretario provinciale e il segretario dei Giovani democratici. A colpi di dichiarazioni Venanzio Carpentieri e Marco Sarracino si stanno contendendno il simbolo del partito per la festa de l’unità che i giovani democratici hanno organizzato per il prossimo 10 settembre al centro storico di Napoli. La querelle è scattata questa mattina quando su Repubblica Carpentieri ha dichiarato che non concederà l’uso del simbolo. “Il detentore del simbolo sono io, ho avuto solo un invito per email. Allo stato quel simbolo non c’è”. La stoccata di Carpentieri arriva dopo che il segretario dei Gd ha più volte attaccato il suo partito di immobilismo e della necessità di una nuova classe dirigente.
L’affondo di Carpentieri però non tarda ad arrivare: “I gd si candidato ad avanzare proposte, me lo auguro. finora sulla mia scrivania non ho visto quella messe di idee su cui elaborare la evocata rottamazione”. Ma Sarracino non ci sta e dichiara: “noi il simbolo del PD alla festa de l’Unità lo useremo lo stesso, perchè quel simbolo non è di nessuno, bensì è la casa di tutti quei ragazzi, di quei militanti, che per questo partito hanno rinunciato al tempo, al lavoro, alla famiglia, agli affetti, allo studio, scommettendo su un futuro migliore per la propria generazione, che contribuiranno senza sosta alla costruzione di ulteriori proposte per il Partito e per la città, sopperendo le mancanze di un PD che in questa città non ha mai deciso di esistere, e questo caro segretario oltre ad essere un fatto incontestabile, dovrebbe essere la tua prima preoccupazione”.