Non è più camorra ma solo bande di baby boss più simili alla criminalità americana da metropoli urbane. E’ questo il verdetto del Ministro degli Interni Minniti ieri a Napoli. Le organizzazioni mafiose che per anni hanno controllato la città non hanno più l’organizzazione capillare e sistemica dei vecchi clan che per anni hanno condizionato ogni aspetto sociale del capoluogo campano.
Situazione che peró riguarda solo alcune zone della città e non la provincia. Come dimostra l’episodio degli spari e delle stese: la vecchia camorra cercava come la mafia di farsi notare il meno possibile e di non mettersi troppo in mostra. Le nuove baby gang invece ostentano il loro potere.
Ai confini della città però la camorra esiste e come tenuta in vita dai vecchi clan che ancora non hanno cessato di imperversare sul territorio nonostante i tanti arresti.
Le nuove leve però anche se meno radicate e con una rete di protezione e infiltrazione menò corposo fanno più paura proprio per la loro fame di violenza ed imprevedibilità e per questo sarà ancora più potenziata la video sorveglianza e la presenza dello Stato in città.