Ancora allarme listeria in Campania, dopo i casi Din intossicazione registrati nei mesi scorsi. I Nas dei Carabinieri hanno effettuato perquisizioni e controlli anche in Campania. Sospesa un’attività di sezionamento e vendita all’ingrosso di carni avicole nella provincia partenopea.
Blitz anti-listeria: würstel e carne infetta. Scattano sequestri anche in Campania
Il bilancio nazionale parla di quattordici tonnellate di alimenti irregolari sequestrati (per un valore commerciale di circa 327.000 euro), irregolarità accertate in 335 strutture (pari al 30% circa degli obiettivi controllati), 23 imprese (valore economico oltre 7 milioni di euro) chiuse o sospese, 310 operatori denunciati, 541 violazioni penali e amministrative contestate per un valore di oltre 365 mila euro.
I controlli sono scattati su input del Ministero della Salute dopo i recenti episodi di intossicazione da Listeria connessi al consumo di alimenti crudi che würstel e carne. Blitz anche in Campani. Tra Salerno e Napoli i Nas hanno effettuato controlli e sequestri presso un caseificio ed un commercio all’ingrosso di carni avicole. I carabinieri hanno disposto per quest’ultima azienda l’immediata chiusura dell’intero impianto sprovvisto del “bollo CE” e di riconoscimento produttivo.
Cosa sono le listerie: occhio ai würstel
Massima attenzione da parte delle autorità sanitarie sui casi di intossicazione alimentare. Le listerie, infatti, sono batteri capaci di provocare gravi danni per la salute. Se ingerite, mescolandosi con gli alimenti, possono causare una tossinfezione alimentare nota come listeriosi (tra i sintomi: dolori muscolari, vomito, nausea e diarrea, febbre). Diversi i focolai attualmente presenti in Italia tenuti sotto osservazione. “Il ministero della Salute ha messo in piedi una task force – ha detto Francesco Pomilio, responsabile del Laboratorio nazionale di riferimento per Listeria in Abruzzo e in Molise – al fine di effettuare le indagini. Tutti insieme hanno messo in comune le risorse per l’esecuzione delle indagini, che hanno permesso di individuare una fonte certa: i wurstel”.