“Devono essere fatte iniziative che incrocino il ripristino di legalità e di normalità, ma allo stesso tempo avendo a cura di quelle che sono le fragilità e debolezze. È difficile mettere tutto insieme in un momento storico come questo: i Comuni hanno difficoltà con le risorse, ma sono qua per raccogliere idee”. Così il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ragionando sulla questione del campo rom di Giugliano, a margine della conferenza stampa in Prefettura, a Napoli.
Piantedosi a Napoli: “Ripristinare legalità nel campo rom di Giugliano”
“Sul campo rom c’è da fare un discorso analogo alle occupazioni abusive. Esistono condizioni che incrociano altre di illegalità, di degrado sociale umano. Per questo bisogna mettere in campo iniziative che ripristinino condizioni di legalità e di normalità, ma allo stesso tempo avendo a cura quelle che sono le fragilità e le debolezze. Anche su Napoli c’è una riflessione su questo. Insomma, scopriamo l’acqua calda”, ha detto il ministro Piantedosi.
“La verità è che è difficile mettere insieme tutto in un momento storico come questo, in cui i Comuni hanno difficoltà di risorse. Sono qua per raccogliere idee e vedere come si può aiutare e creare sinergie per compensare queste risorse”, ha concluso il ministro dell’Interno.