Luigi Carandente Tartaglia, latitante ritenuto esponente di spicco a Quarto del clan Orlando-Polverino-Nuvoletta, è stato arrestato. L’operazione dei carabinieri, coordinata dalla Dda di Napoli, che ha portato al suo arresto è avvenuta nel pomeriggio di ieri, venerdì 25 agosto.
Pineta Grande, arrestato boss latitante dopo blitz in ospedale
La cattura del pericoloso latitante, condannato a oltre 14 anni di reclusione per associazione mafiosa e da tempo irreperibile, è avvenuta nella clinica di Pineta Grande a Castel Volturno. L’uomo è stato identificato mentre ha tentato di farsi ricoverare sotto falso nome nella struttura sanitaria del casertano.
I Carabinieri, infatti, erano a conoscenza delle abitudini del latitante, anche delle sue necessità sanitarie. L’uomo aveva problemi cardiaci e i militari da tempo monitoravano gli archivi informatici del sistema sanitario nazionale.
L’”alert” qualche giorno fa quando è emerso un intervento al cuore nell’ospedale Pineta Grande di Castelvolturno. I militari dell’arma hanno fatto accesso nell’ospedale e sul lettino, dopo l’intervento, hanno trovato il latitante. Il 47enne si era fatto ricoverare fornendo un nome e un documento falso. La sua situazione sanitaria è monitorata costantemente. L’arrestato è piantonato in ospedale.