Pizzo di Natale a Villaricca, restano in carcere i due estorsori fermati dai carabinieri della Compagnia di Giugliano nei giorni scorsi. Si tratta di Giuseppe e Giovanni Mauriello, 51 e 58 anni, ritenuti legati al clan camorristico dei Ferrara – Cacciapuoti e parenti del boss Domenico Ferrara (in foto) alias Mimì ‘o Muccuso.
Il gip ha convalidato i fermi ed i due restano dunque rinchiusi in cella. Nel corso di indagini coordinate dalla DDA partenopea e svolte dai militari dell’Arma guidati dal capitano Antonio De Lise è emerso che i due si sarebbero resi responsabili di un tentativo di estorsione a settembre ai danni di un imprenditore (titolare di una ditta con sede a Villaricca 2), dal quale pretendevano il versamento di 2.500 euro come “regalo di Natale” (la cosiddetta terza rata della camorra).
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Grazie all’attività investigativa dei carabinieri era stato emesso dall’Antimafia di Napoli il Decreto di Fermo d’Indiziato di Delitto. Ora con la convalida i due arrestati restano a Poggioreale.