Muore come il fratello Aldo deceduto cinque anni fa. Anche lui per un malore. E’ andato via così Luigi “Gino” Paesano, 49 anni, stroncato probabilmente da un infarto durante una partita di calcetto a Policastro, in Cilento. L’uomo si è accasciato a terra sotto gli occhi degli amici al decimo del secondo tempo.
Compagni e avversari hanno subito capito che si stava consumando una tragedia e hanno immediatamente allertato i soccorsi. Tra i presenti un medico, resisi subito conto della gravità della situazione. L’arrivo, per quanto tempestivo, degli operatori di un’ambulanza non è purtroppo servito: Gino Paesano era già privo di vita. La notizia della tragedia si è diffusa nel giro di pochi minuti a Policastro e negli altri centri del Golfo. Anche per la popolarità della vittima. Gino Paesano, che attualmente lavorava nella residenza per anziani “Rosa Lia” di Torraca era notissimo in tutto il comprensorio.
La vita di Gino era stata segnata da un terribile lutto cinque anni fa. Nel 2013, infatti, aveva perso il fratello Aldo, anche lui calciatore (aveva giocato, tra le altre, con Ternana e Pistoiese), anche lui stroncato da un malore in casa. Sempre simpatico, disponibile e sorridente, Gino lascia l’anziana madre e una sorella più giovane, insegnante in Lombardia. Paesano era noto nel comprensorio anche per la sua grande passione per la Juventus. La notizia della sua improvvisa e tragica scomparsa ha profondamente scosso non soltanto la gente del Golfo di Policastro ma tutti gli appassionati di calcio salernitani.
