Pomigliano d’Arco. Antonio Di Maio, padre del vicepremier Luigi Di Maio, rompe il silenzio e racconta la sua verità circa la vicenda relativa alla piccola azienda di famiglia e gli operai in nero, attraverso un video pubblicato sul suo profilo personale di Facebook.
Il caso è stato documentato da Filippo Roma de Le Iene, che intervistò Mimmo, un ex operaio in causa con l’azienda della famiglia Di Maio per aver lavorato in nero. Dei fatti è stato messo a conoscenza Luigi Di Maio, il quale si è dissociato pubblicamente dal comportamento del padre, dichiarando di non sapere nulla fino a quel momento e di far recapitare alla Iena tutti i documenti necessari. La vicenda, inevitabilmente, ha avuto un forte impatto mediatico e politico.
Pochi giorni fa, sono stati effettuati dei controlli nel terreno della famiglia Di Maio, al termine dei quali la Polizia Municipale ha sequestrato aree dove erano stati depositati rifiuti inerti. E per questo motivo Di Maio senior ha voluto raccontare la sua versione e chiede scusa per gli errori commessi attraverso una lettera: “Chiedo scusa per gli errori fatti e alla mia famiglia per i dispiaceri che ha provato; e chiedo scusa agli operai che hanno lavorato senza contratto anni fa – inizia così il testo scritto da Antonio Di Maio . – Chiedo scusa a Luigi, che stanno cercando di attaccare, ma che non c’entra nulla con questa vicenda. Essere un piccolo imprenditore non è facile, soprattutto quando le commesse non vengono pagate e quando c’è crisi e si ha paura di non poter andare avanti”.
Poi prosegue: “Ho sbagliato a prendere lavoratori in nero ma l’ho fatto perché non vedevo altre soluzioni. Mi prendo la responsabilità delle mie leggerezze e dei miei errori, come già detto, ma dovete lasciar stare la mia famiglia”.
Il VIDEO