Pompei. Nella tarda serata del 24 novembre 2016, in via Lepanto a Pompei presso un Lounge Bar denominato “CAVEAUT 127”, alcuni individui irrompevano all’interno del locale, regolarmente aperto e affollato, e aggredivano il gestore del locale, dapprima verbalmente, intimandogli di chiudere il locale e mandare fuori tutti, ed a seguito del diniego di consegnare una somma di denaro, lo aggredivano con mazze, pugni e bottiglie di vetro, distruggendo al contempo le suppellettili del locale e facendo scappare gli avventori presenti, atterriti dalla paura.
Gli investigatori attivavano opportune fonti al fine di cristallizzare gli eventi e capirne la dinamica. Da un’ accurata attività investigativa, nonché acquisizione dei filmati disponibili, ed escussioni delle persone coinvolte si accertava che gli autori materiali dell’azione criminosa erano Russo Pasquale coadiuvato da Velotto Gennaro e Sarpone Marco ed altra persona in fase di identificazione.
Alla base della cosiddetta spedizione punitiva vi era una richiesta estorsiva di danaro da parte del Russo Pasquale nei confronti del gestore del locale. Attese le risultanze investigative ed i gravi e concordanti indizi di colpevolezza, oltre che la gravità dell’azione criminosa, avvenuta peraltro in una zona centrale del comprensorio Pompeiano, la Sezione Investigativa del Commissariato P.S. Pompei diretta dal Vice Questore Aggiunto Angelo Raffaele Lamanna, opportunamente coordinata dalla Autorità giudiziaria della Procura del Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata ha dato esecuzione oggi ad un’ ordinanza di custodia cautelare in regime carcerario per il Russo e degli arresti domiciliari per i complici Velotto e Sarpone.