Un altro episodio nella storia del furgone bianco, un altro capitolo che rivela l’altra faccia della medaglia: un uomo di 34 anni di Portici è stato denunciato dai carabinieri per procurato allarme dopo che aveva segnalato al 112 il tentato rapimento della nipotina nei pressi di una scuola.
La segnalazione si è rivelata falsa e l’uomo dovrà rispondere di procurato allarme. L’episodio è avvenuto a Portici. L’uomo, residente nel comune vesuviano, ha telefonato al numero di emergenza 112 segnalando il tentato rapimento della nipote di sei anni a opera di soggetti di apparente etnia rom, nei pressi di un istituto scolastico della zona.
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Sull’episodio sono intervenuti i militari dell’Arma, che hanno avviato subito le indagini. Sentita in merito al fatto, però, la madre della bambina nonché sorella dell’uomo, una 42enne, ha escluso categoricamente quanto da lui denunciato e la stessa bambina avrebbe riportato una versione diversa. Restano oscure le ragioni del motivo per cui il 34enne abbia fatto questa segnalazione. Non è escluso che anche lui sia vittima di un’autosuggestione o di un caso di mitomania.