Appena nata ha il corpo ricoperto di ustioni, bimba al grave al Santobono e genitori indagati. La drammatica storia arriva da Portici, cittadina ai piedi del Vesuvio. Una giovane donna di 36 anni, con problemi psichici, ha partorito il suo terzo bambino in casa. La donna ha tenuto segreta la sua gravidanza per paura che gli assistenti sociali le portassero via sua figlia. Proprio come è successo in passato. Infatti la donna di figli ne ha già due. E le sono stati entrambi portati via a causa dei suoi disturbi mentali.
Neonata coperta di ustioni
Il papà della piccola ha allertato i sanitari del 118 dopo la terribile scoperta. Il corpo della piccola era ricoperto di ustioni. La neonata è stata subito trasportata al Santobono e sottoposta ad accertamenti più accurati dai quali è emerso che quelle ustioni potrebbero essere riconducibili all’immersione in acqua troppo calda o, anche, all’uso di detergenti inappropriati per la pelle di un neonato.
La donna è ricoverata, differentemente dalla piccola, all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Aperto anche un fascicolo da parte della Procura, che non esclude la possibilità possa essersi trattato di un gesto volontario. Massimo riserbo da parte degli inquirenti, mentre la piccola, ancora in prognosi riservata, non dovrebbe essere in pericolo di vita: si attende il pieno recupero per capire quale sia stata la sostanza che possa aver causato le ustioni sul suo corpicino.
La donna, sempre stando a quanto ricostruito dagli investigatori, sarebbe spesso protagonista di crisi di delirio. Ragioni sufficienti per revocare la patria potestà. Secondo una prima tesi investigativa, i due avrebbero tenuto nascosta la terza gravidanza della donna per paura che i servizi sociali portassero via da loro anche la nascitura.