Posso vedere il mio fidanzato? Chi si può incontrare dal 4 maggio

Posso vedere il mio fidanzato? I cugini, i parenti? Chi sono i congiunti che possono essere incontrati dal 4 maggio in poi secondo il nuovo decreto del governo Conte? Nella Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, con l’allentamento del lockdown in Italia ci saranno alcune “concessioni” per i liberi cittadini. Tra le motivazioni per cui è possibile uscire di casa, oltre il lavoro, i motivi di salute e di necessità, ci sarà anche quella di incontrare i propri congiunti.

Si possono incontrare i parenti dal 4 maggio, ma indossando le mascherine e rispettando il distanziamento. Non è possibile fare feste né assembramenti ha chiarito il premier. Nonostante l’ondata di proteste sui social non si possono incontrare i fidanzati e le fidanzate, che non sono congiunti. Nel capitolo doloroso dei decessi nell’emergenza coronavirus, dal 4 maggio si potrà almeno partecipare alla funzione funebre di un congiunto, ma con delle regole strettissime. Anche qui è in atto un braccio di ferro fra Cei e governo.

Posso vedere il mio fidanzato?

La riposta è si. Il governo fa un passo indietro e consente di far visita a fidanzati e affetti stabili. Dal 4 maggio, dunque, si potrà andare a visitare non solo genitori, nonni, nipoti e consanguinei o persone a cui si è legati giuridicamente ma qualsiasi persona alla quale si sia legati da una relazione affettiva stabile.

Posso incontrare mia cugina, genitori, figli, nipoti e nonni?

Sì, in base al nuovo decreto si possono fare visite ai parenti fino al sesto grado. Quindi per esempio, non solo ai cugini, ma anche ai figli di cugini. Fra le novità introdotte dal decreto 16 aprile 2020 c’è la possibilità di incontrare congiunti, purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento personale di almeno un metro e vengano indossate le mascherine.

Leggi anche: Decreto Governo: cosa cambia dal 4 maggio? Il dpcm della fase 2, il testo del decreto del 4 maggio

Posso organizzare una festa a casa?

No. E’ espressamente vietato organizzare feste, party, anche tra familiari. Sono sospese, secondo il decreto, le manifestazioni organizzate, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico, compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato. Quindi niente feste pubbliche e private, anche nelle abitazioni private. Chiusi cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati. Il presidente Conte lo ha chiarito in conferenza stampa: è necessario mantenere il distanziamento sociale altrimenti si rischia un nuovo picco di contagi.

https://www.teleclubitalia.it/192314/fase-2-conte-dal-4-maggio-consentiti-i-funerali-ma-a-queste-condizioni/

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