Posta in ritardo, aggrediti portalettere in provincia di Napoli

Posta in ritardo, Napoli tra le zone dove il fenomeno si sta verificando più volte. Ritardi nella consegna di lettere e bollette nella provincia di Napoli e gravi disagi per utenti ed enti. Una situazione di caos che va avanti ormai da giorni e ha portato molti cittadini all’esasperazioni.

In alcuni casi ad essere presi di mira, fino all’aggressione, sono stati i postini, in altre situazioni vistisi presi d’assalto dai cittadini hanno avuto malori.

I sindacati postali puntano il dito contro l’azienda: “È sotto gli occhi di tutti la pesantissima situazione di criticità organizzativa in tutti i bacini di recapito della provincia di Napoli», scrivono: «Siamo allibiti di fronte alla volontà dell’azienda di ostinarsi con un sistema che mostra molti limiti. Va ripristinata l’agibilità, per la tutela del servizio e dei lavoratori. In caso contrario saremo costretti a intraprendere iniziative, anche con ricorsi”

La causa di tutto questo è sicuramente la mancanza di postini e di impiegati negli uffici postali, dopo l’introduzione del piano nazionale delle poste e della manovra nazionale, entrata in vigore lo scorso 10 ottobre, c’è stata sia una riduzione del personale che dei giorni previsti per la consegna delle lettere,  e dell’inserimento del nuovo sistema della consegna a giorni alterni.

di Francesco Mennillo

 

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