Nell’ambito delle indagini finalizzate alla verifica delle cosiddette “ intestazioni simulate”, la Sottosezione Polizia Stradale di Caserta Nord ha accertato che un 55 enne originario di Latina e residente a Napoli, in violazione del divieto di intestazione fittizia prescritto dall’articolo 94 bis del codice della strada, aveva registrato a suo nome 500 veicoli di cui 161 già cancellati dal Pubblico Registro Automobilistico.
Tra questi risultava anche un’autovettura Citroen Xsara per la quale la Società Autostrade per l’Italia aveva sporto una denuncia/querela per la mancata corresponsione del pedaggio. I primi riscontri svolti dagli uomini della Polizia Stradale hanno evidenziato che l’uomo, successivamente identificato per B. R., nel tentativo di sottrarsi ai controlli, aveva consegnato l’auto ad uno straniero.
Inoltre, ulteriori verifiche eseguite alla banca dati delle forze di Polizia hanno indicato una costante propensione di B. R. verso tale tipo di condotta, essendo stato denunciato per favoreggiamento poiché aveva consentito l’uso dei veicoli a lui intestati, cedendoli a pregiudicati che li utilizzavano per la commissione di reati.
All’esito dell’indagine, a carico di B.R. sono state applicate distinte sanzioni amministrative per ciascun atto simulato, in quanto aveva chiesto e ottenuto il rilascio “a suo nome” dei documenti di circolazione delle autovetture pur senza averne mai avuto la materiale disponibilità, al solo scopo di eludere la successiva individuazione del responsabile civile e penale di qualunque fatto connesso al loro uso.
Tenuto conto, inoltre, che quasi tutti i veicoli risultavano sprovvisti di copertura assicurativa, e circolavano in violazione dell’obbligo di corrispondere il pedaggio autostradale ovvero nonostante fossero sottoposti a sequestro, la Polstrada ha accertato e contestato ben 338 violazioni alle norme del CdS, per un totale di centosettantottomila euro. Per tutti i veicoli falsamente intestati sono state richieste al PRA altrettante procedure di cancellazione d’ufficio.