Presunta tangente Anthares, Liccardo aveva fatto richiesta di accesso agli atti per revoca

Prosegue l’inchiesta sulla presunta tangente del centro sportivo Anthares di Giugliano. Dopo le perquisizioni da parte della Guardia di Finanza guidata dal tenente colonnello Michele Doronzo, gli inquirenti proseguono nel lavoro di ricostruzione della vicenda sulla base dei vari elementi acquisiti e sequestrati.

Presunta tangente Anthares, Liccardo aveva fatto richiesta di accesso agli atti per revoca

Ieri avevamo riportato che la struttura di viale dei Gemelli a Campopannone rischia di essere revocata alla società affidataria per una serie di violazioni riscontrate. Tra queste anche alcune da parte della polizia municipale.

A chiedere delucidazioni sulla vicenda dopo l’avvio del procedimento di revoca da parte del dirigente, fu lo scorso luglio proprio il consigliere Paolo Liccardo. Sia quest’ultimo che lo stesso dirigente sono oggi indagati a piede libero.

L’avvocato invece resta ai domiciliari. Liccardo nella richiesta protocollata il 19 luglio chiedeva notizie riguardanti la gestione, manutenzione del centro, se fossero state riscontrate irregolarità relativamente agli obblighi del concessionario e se risultassero sub gestioni del bene.

Poi è stato lo stesso imprenditore a denunciare lo scorso 31 luglio il tentativo di concussione. E’ questo infatti il reato di cui devono rispondere ad oggi le tre persone coinvolte. La prova ad oggi nelle mani degli inquirenti, per cui è scattato l’arresto dell’avvocato, resta quella dei 15mila euro trovati presso il suo studio professionale.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto