“Mentre noi cerchiamo, de Magistris ha già pronte alcune liste, così Lettieri per Forza Italia e i 5 Stelle sono in campagna elettorale sempre. Anche per questo mi sono candidato subito: per dare una sveglia”. E’ Antonio Bassolino a parlare e lo fa a Repubblica dove non risparmia attacchi a de Magistris come al Pd. Per l’ex sindaco e candidato alla primarie il partito sta perdendo tempo pur di trovare un candidato che lo possa battere il 6 marzo. Al momento infatti, a meno di ulteriori rinvii e ripensamenti, la competizione del centrosinistra si terrà proprio il 6 marzo non a febbraio quando invece si terranno a Milano.
“Mentre a Napoli alcuni cercano possibili candidati per battere me alle primarie, io cerco di battere de Magistris alle elezioni” chiosa Bassolino. Gli ultimi sondaggi danno il partito democratico in svantaggio a Napoli. L’ex sindaco e governatore dice di avere il polso della situazione e critica de Magistris di essersi contrapposto troppo al governo.
E intanto la ricerca dell’anti-Bassolino ha incassato un nuovo no: quello di Gaetano Manfredi, rettore della Federico II e fratello del deputato democrat Massimiliano. Manfredi sarebbe stato contattato da Luca Lotti, sottosegretario alla presidenza del consiglio, al quale però è stato dato il no definitivo. “Il mio è un impegno troppo intenso per lasciare il mondo accademico e dedicarmi alla politica” ha spiegato.
Intanto però si fa avanti un nuovo probabile candidato. Si tratta del consigliere comunale Pd a Napoli Carmine Attanasio. “Ci sto pensando da qualche settimana ed oggi ho deciso di mettere a disposizione del Partito la mia eventuale partecipazione alle primarie per la scelta del candidato sindaco” ha dichiarato. “Da oggi – dice Attanasio – sono alla ricerca di sostenitori all’interno del partito per trovare le firme necessarie alla presentazione della candidatura affinchè questa mia disponibilita’ non resti solo un annuncio”.