Primo consiglio comunale dell’era Poziello. Una seduta fiume iniziata alle 9 di questa mattina che ha visto già i primi battibecchi tra maggioranza e opposizione. A presiederlo il consigliere anziano Nicola Pirozzi.
L’assemblea si apre con un intervento del consigliere del Movimento 5 stelle Nicola Palma che solleva la questione di compatibilità per il consigliere di maggioranza Casoria. Il primo punto all’ordine del giorno, convalida dei consiglieri passa senza problemi. Poi è la volta del giuramento del sindaco. Ma è all’elezione del presidente del consiglio che si accendono gli animi. Il sindaco chiede una pausa, il consigliere Sequino chiede di rinviare l’elezione. La minoranza chiede a gran voce che il ruolo sia affidato a un consigliere di opposizione e che non sia frutto di accordi in “segrete stanze” e infatti la minoranza vota Basile. Alla richiesta di rinvio interviene però il primo cittadino Poziello che categoricamente boccia la proposta.
Ma alla seconda votazione con 23 voti viene eletto Luigi Sequino, consigliere della lista Poziello sindaco. A votarlo anche esponenti della minoranza.
Si passa poi all’elezione del vicepresidente che è Francesco Aprovitola, esponente di Forza Italia.
Questa la giunta:
Domenico Pianese: servizi ambiente, manutenzione infrastrutture, lavori pubblici
Paride Caputi: urbanistica e pianificazione del territorio, attività connesse alle infrastrutture Base Nato e Più Europa
Adolfo Grauso: Valorizzazione beni confiscati, legalità, trasparenza, polizia municipale e sicurezza urbana, roghi tossici
Miriam Marino: pubblica istruzione, commercio benessere animali e rapporti associazioni zoofile
Carla Rimoli: vivibilità zona costera, ambiente, interventi zona costiera, sviluppo periferie, pari opportunità
Giulio Di Napoli: attività produttive, area Asi, Suap, lavoro, formazione e politiche di sostegno, protezione civile, verde pubblico, servizio civile
Vincenzo Mauriello: politiche sociali
Al posto di Carla Rimoli entra Paolo Ciccarelli, Martina Zenna prenderà invece il posto di Giulio Di Napoli.
Immediatmnte c’è stato il commento dell’opposizione che etichetta questa giunta come una di centrodestra.