La sfida più affascinante dei quarti di finale di Coppa Italia: Napoli-Inter. Le due squadre, che vivono momenti diametralmente diversi, resta di altissimo livello anche se l’Inter non è più una grande, anche se la squadra, palesemente, non sta seguendo il nuovo tecnico e lo spogliatoio è sfilacciato. Napoli-Inter resta Napoli-Inter e quando allo stadio arrivano 45mila persone la sfida acquista ancora più valore.
Le due squadre vogliono vincere per dare seguito ad un progetto, per cercare di alzare una coppa anche perché la semifinale sarà con la Lazio che nonostante il grande campionato sotto la guida di Pioli, non è certo l’avversario più pericoloso in circolazione.
Il Napoli è un rebus. Cercare di capire che formazione schiererà Benitez questa sera è una vera impresa perché ci sono tantissimi fattori in ballo. In porta ci sarà il ballottaggio tra Rafael ed Andujar con l’argentino leggermente favorito. Difesa composta da Maggio, Albiol, Koulibaly e Strinc. Centrocampo a due con Gargano ed Inler mentre in attacco, con Callejon, Hamsik ed Higuain, ci sarà un ballottaggio a 3 con De Guzman favorito su Mertens e Gabbiadini.
Stessi dubbi per l’Inter che sarà chiamata a fare la partita della vita: in porta Carrizo favorito su Handanovic, difesa con Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus e Dodò. A centrocampo il pitbull Medel agirà con Kuzmanovic e Brozovic, tutti e 3 ex obiettivi di Riccardo Bigon, mentre in attacco Hernanes agirà alle spalle di Palacio ed Icardi.
