Si avvia alle battute finali il processo relativo al tragico incidente avvenuto il 28 luglio del 2013 sul viadotto di Acqualonga, in Irpinia, nel quale persero la vita 40 persone, per lo più residenti nei comuni di Giugliano e di Pozzuoli.
I periti di Autostrade hanno ribadito la qualità delle barriere presenti sul viadotto. Con il controesame dei consulenti della società Autostrade, condotto nel corso della giornata di ieri dagli avvocati Francesco Casillo e Sergio Pisani, si è concluso l’esame dei testi, avendo il Giudice Buono revocato l’ordinanza ammissiva relativa agli ultimi tre testi delle difese ancora non escussi, tra cui il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia.
La prossima udienza, fissata per il 6 aprile, sarà riservata all’esame degli imputati e alle eventuali richieste istruttorie previste alla fine del dibattimento, che dovranno essere valutate dal giudice prima di passare la parola alle parti per le conclusioni finali.