Il pubblico ministero ha chiesto la perizia psichiatrica per Lucio, il 17enne accusato di aver ucciso a Specchia, in provincia di Lecce, la fidanzata coetanea Noemi Durini, ritrovata il 13 settembre scorso, dieci giorni dopo la scomparsa, sotto un cumulo di pietre in campagna.
Il PM del Tribunale dei Minori di Lecce ha depositato una richiesta di incidente probatorio a carico del giovane. Già i suoi legali avevano espresso la volontà di effettuare una perizia psichiatrica per cercare di capire se Lucio fosse capace di intendere e di volere al momento del delitto.
L’indagine scientifica può essere molto importante in sede di dibattimento. Infatti per i minori che hanno compiuto 14 anni la capacità di intendere e volere deve essere accertata nel concreto, diversamente dagli adulti.
Attualmente Lucio è detenuto presso il carcere minorile di Quartuccio, in Sardegna, ed è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione, dalla crudeltà e dai futili motivi.