Saranno 30 i primi percettori del reddito di cittadinanza residenti a Qualiano a lavorare per il comune. Questa mattina in aula consiliare si è tenuta la seconda giornata di formazione e di visite mediche per coloro che già dalla settimana prossima presteranno il proprio servizio per l’Ente e saranno impegnati nella vigilanza e nella pulizia all’esterno e nell’area interna agli edifici scolastici e nella manutenzione del verde pubblico.
Qualiano, 30 percettori del Reddito di Cittadinanza lavoreranno per il Comune
La legge che ha introdotto il Reddito di Cittadinanza prevede che i beneficiari del sussidio siano tenuti ad offrire la propria disponibilità per la partecipazione a progetti dei Comuni utili alla collettività (PUC) da svolgere presso il Comune di residenza.
Rientra in questo ambito l’operazione portata avanti dal Comune che non si fermerà ai due progetti in cui saranno impegnati i primi 30 percettori del sussidio statale.
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Gli altri progetti in cantiere, fanno sapere dal Comune, prevedono l’organizzazione di attività in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, che non siano sostitutive di quelle ordinarie ma riguardanti sia nuove attività che a potenziamento di quelle esistenti.
“Un altro importante traguardo che annunciamo – com’è nel nostro stile – solo a risultato ottenuto”, commenta il sindaco di Qualiano, Raffaele De Leonardis. “Da parte di queste persone, ho trovato grande disponibilità nel mettersi a disposizione del comune. Saranno una risorsa preziosa. Continueremo su questa strada per impiegare anche altri percettori del RdC in progetti che – grazie al lavoro congiunto tra gli assessori De Rosa, prima e Di Nardo, ora e gli uffici comunali – sono già prossimi alla realizzazione”.