Qualiano. Ha trovato il coraggio di denunciare e di assicurare alla giustizia i tre uomini che l’hanno minacciata puntandole una pistola alla tempia. Hanno fissato in finto appuntamento per estorcerle denaro: “Chi ti comanda a te? Chi è il tuo capo? Di chi è questa casa? Tu non puoi venire qua a fare la prostituta a casa mia.
“A Qualiano comando io, è zona mia e tutte le prostitute che lavorano sulla strada le gestisco io e tutte devono pagare me. Se tu vuoi fare la prostituta mi devi pagare”, gli hanno detto i tre arrestati. La banda pretendeva dalla prostituta la metà dei suoi guadagni mensili o 200 euro a settimana. “Non scherzare con me e con i soldi che mi devi dare perché ti faccio diventare la faccia gialla non rossa”.
Minacce pesanti che non hanno intimidito la 40enne sudamericana che grazie all’aiuto di un’amica ha denunciato tutto ai carabinieri e fatto arrestare i tre affiliati al clan Davide Bevilacqua, 22 anni di Mugnano, considerato il capo della banda, Luigi Basile, 21 anni di Giugliano e Gianlica Castellano, 26 anni di Qualiano.