E’ appena trascorsa una delle notti più buie che la città di Qualiano ricordi negli ultimi tempi. Carlo Poerio, 19 anni, versa ancora in gravissime condizioni all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Si confida solo in un miracolo.
Le preghiere per Carlo Poerio
Dall’ospedale, al momento, non arrivano segnali positivi. Le ferite riportate nell’incidente sono giudicate gravi e il ragazzo è in coma. Il personale medico lo tiene sotto controllo e i familiari si sono stretti intorno al suo capezzale. Ne è stata dichiarata la morte cerebrale. L’intera città di Qualiano confida in un miracolo. “Dai, Carlo. Svegliati!”, scrive l’amica Alessia. Svegliati presto Fratello mio stiamo tutti qui ad aspettarti”, il commento di Salvatore. Sui social sono decine i messaggi di incoraggiamento e supporto a favore del 19enne.
L’incidente
Intanto emergono nuovi dettagli sull’incidente in cui Carlo è rimasto coinvolto insieme a un amico. Era da poco passata la mezzanotte quando su via Campana i due giovani viaggiavano in sella a uno scooter. Il ragazzo alla guida ha perso il controllo del mezzo ed è caduto a terra battendo la testa. Entrambi i giovani purtroppo erano senza casco come hanno accertato i carabinieri della tenenza di Quarto. Lo scooter invece era senza assicurazione e senza revisione.
