La Pro Loco Qualiano Gaudianum promuove ed organizza il primo Carnevale della cittadina domenica 7 Febbraio 2016. Sono passati diversi lustri da quando i carri e le maschere sfilarono per l’ultima volta per le strade dell’agglomerato urbano portando gioia, serenità e spensieratezza tra la popolazione locale. Quest’anno la Pro Loco, con l’aiuto dei commercianti, delle associazioni e delle scuole di Qualiano, ci riprova con una ‘doppia festa’, quella mattutina per le strade cittadine e quella pomeridiana nella Villa Comunale di Via Palumbo. E’ un evento, quindi, che avrà un doppio clou a cui tutti sono invitati a partecipare lasciando a casa tutti i pregiudizi legati alle cose ‘nuove’. Bisogna avere un pizzico di coraggio, tutti insieme possiamo riuscire a fare iniziative che diano, con il passare degli anni e delle edizioni, visibilità al nostro territorio. Questo Carnevale è un evento concreto per coinvolgere le componenti sociali, scolastiche e associazionistiche presenti in città e per avere una giornata di sano divertimento, unito alle vecchie tradizioni carnascialesche e culinarie di una festività che da sempre è la gioia di ogni bambino. Il programma della manifestazione è molto nutrito. I carri partiranno volutamente dal centro storico, da Piazza D’Annunzio alle 9,00 e attraverseranno le principali arterie della cittadina con tutti i bambini in maschera accompagnati dall’animazione di Casper Animation e dalle danze delle scuole di ballo qualianesi. Alle ore 13 ci sarà la meritata pausa. Nel pomeriggio, nella Villa Comunale, dalle 16,00 alle 20,00 i protagonisti saranno tutti, di ogni fascia d’età, dai grandi che avranno occasione di ballare all’aperto ai bambini che si esibiranno in brevi sketch, stornelli, filastrocche e poesie legati al Carnevale fino ad arrivare alle coinvolgenti esibizioni in tema delle scuole di ballo.
Insomma, l’intento è di legare questo moderno Carnevale con la tradizione affinchè la memoria delle cose belle del passato sia sempre presente e non scompaia fagocitata da un presente spesso troppo brutto per essere vero. Questo è un pò il senso di questo evento, legare le epoche, rendere il Carnevale una festa godibile anche tra le “quattro mura” della nostra cittadina. Non dobbiamo emulare Rio e Venezia ma proviamoci, coinvolgiamo tutta la cittadinanza ed i vostri ragazzi!