Sotto l’effetto dell’alcol minaccia clienti di un centro scommesse e poi oppone resistenza ai carabinieri. In caserma sopraggiunge lo zio che inveisce anche lui contro i militari dell’Arma. In manette finiscono Gennaro Marra, 22 anni, di Villaricca nonché Luigi Caiazzo, 38 anni, di Qualiano, entrambi già noti alle forze dell’ordine e responsabili di violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale nonché di danneggiamento aggravato.
Marra è stato sorpreso in una sala scommesse su via di Vittorio mentre minacciava con un coltello senza alcun apparente motivo alcune persone presenti nel locale. All’intimazione dei Carabinieri smetterla e deporre l’arma bianca, verosimilmente sotto l’effetto di alcolici ha preso a inveire verbalmente nei confronti dei militari dell’Arma venendo bloccato e portato in caserma dopo una breve colluttazione.
Poco dopo si è presentato in caserma Caiazzo, zio del giovane. Il 22enne ancora sotto effetto dell’alcool ha preso a insultare e minacciare nuovamente i Carabinieri e preso a calci e pugni gli arredi. Lo stesso è stato di nuovo bloccato e reso inoffensivo. Lo zio, che stava in sala d’attesa, ha iniziato a colpire a testate e calci la vetrata della porta d’ingresso tentando anche di aggredire i militari che però sono riuscito a bloccarlo. Mentre veniva condotto in cella di sicurezza Caiazzo ha colpito anche il cofano di una vettura di servizio provocando una vistosa ammaccatura nonché sferrato alcuni pugni contro il vetro posteriore di una portiera.
Nessuno dei coinvolti ha riportato lesioni. Sottoposto a sequestro il coltello, risultato essere di 18 cm. complessivi e avente lama di 10 cm. motivo per il quale Marra è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Gli arrestati sono in attesa di rito direttissimo.