La quarta dose del vaccino anti Covid-19 potrebbe essere somministrata a tutti. A dirlo è Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, Roberto Speranza in un’intervista a La Stampa: “È un inizio alla luce dell’esperienza israeliana per i fragili, ma è probabile che in autunno sarà utile a tutti”, anche perché sulle varianti “l’equilibrio è precarissimo. Nessuno può sapere se e quando uscirà una nuova variante. Sta emergendo in alcuni Paesi Omicron 2, per esempio, più contagiosa ancora e non si sa quanto patogenica”.
Quarta dose, possibilità per tutti: quando si farà
Con ogni probabilità la somministrazione della quarta dose partirà in autunno. A confermare le parole di Ricciardi è anche Nicola Magrini, direttore generale dell’Aifa a SkyTg24: “Concentrarsi sui soggetti più fragili è la priorità; valuteremo quello che succederà con grande attenzione, a partire dai prossimi mesi che sicuramente vedranno la coda di questa pandemia. Servirà capire quali varianti circoleranno e sulla base di quello decidere se avere un’altra campagna di vaccinazione di massa o, al contrario, restringere la raccomandazione a vaccinarsi come per l’influenza solo su soggetti a partire da una certa età”.
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Il ministero della Salute sta valutando la somministrazione di una quarta dose di vaccino a tutta la popolazione, anche se la dose in più potrebbe essere necessaria solo per gli anziani, come per esempio il vaccino per l’influenza. “Ci teniamo pronti”, ha detto ieri il ministro Roberto Speranza.
Finora è certo che la seconda dose booster verrà destinata ai soggetti immunodepressi. Una circolare del ministero della Salute ha chiarito le modalità con cui andrà somministrata: il vaccino andrà inoculato non prima di 120 giorni dalla dose addizionale. Anche in questo caso i vaccini autorizzati saranno solo Pfizer e Moderna, cioè i vaccini a mRNA. La quarta dose sarà destinata a persone “con marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido”.